La Gold Collection di Tesori d’Italia presentata al Wine Buyers Summit
Oltre 120 cantine da tutta l’Italia e 800 etichette, tre giorni di degustazioni e confronti all’insegna della cultura del vino e della qualità. Il Wine Buyers Summit di San Marino si conferma tra gli appuntamenti internazionali più interessanti per gli appassionati e per i professionisti del settore. Una sfida che si può dire vinta, quella della Sandroni International – società organizzatrice dell’evento – in un momento molto complicato a livello mondiale. Preventivato a febbraio e slittato a giugno a causa dei recenti avvenimenti, il Wine Buyers Summit è riuscito nell’impresa più importante: coinvolgere un’ottima selezione di cantine, buyers prestigiosi e creare sinergie di business. Tutti presupposti fondamentali per guardare al futuro e dare seguito a un format che, puntando sulla qualità e non solo sulla quantità, può rappresentare la giusta alternativa o un completamento del percorso delle grandi fiere.
Tesori d’Italia trova nella Sandroni International e nel Wine Buyers Summit il contesto ideale per promuovere la propria linea a una platea importante e per scoprire al contempo nuove eccellenze italiane. La manifestazione è stata, infatti, l’occasione per presentare ufficialmente la Gold Collection e dare il via al programma di distribuzione all’estero. Tra Brand Ambassador e prodotti selezionati, Tesori d’Italia ha portato ben 17 realtà imprenditoriali di cui ha raccontato la storia e fatto degustare i prodotti: il caffè tostato artigianalmente dalla storica torrefazione campana Caffè Cola; i prestigiosi vini delle Cantine Menegolli in Veneto, dell’Azienda Vitivinicola Al Bano Carrisi in Puglia, dell’Azienda Agricola Mastrangelo in Basilicata, dell’Azienda Agricola Torti L’Eleganza del Vino in Lombardia; i vini senza solfiti con metodo certificato di Wine Was nel Lazio; l’amaro all’arancia di Sicilia di Amaronna; il liquore di Mirto di Tutuni al Monticello; il gin dell’Azienda siciliana Volcano Gin; le creme tartufate di Mgm Alimentari; le salse di pomodoro di Alimenco e i pomodorini dell’Azienda Agricola Nonna Lorè e di Nanometro Zero; la mozzarella di bufala campana DOP e il fiordilatte di Lattai Ponticorvo; la pasta secca de La Rustichella; l’olio del Frantoio Potti de Fratini; i deliziosi dessert della pasticceria artigianale Anima Dolce – SweetLab Franzese.
Una selezione molto gradita dal pubblico e dai partner ospiti. Primo fra tutti lo Chef Tonio Lupo, titolare di Terra e Sapori e vice presidente dell’Associazione Cuochi Italiani in Francia, e dal Segretario di Stato di San Marino, il Ministro Federico Pedini Amati, che ha rinnovato il proprio interesse e impegno a proseguire nel piano di promozione del territorio insieme a Tesori d’Italia e alla Sandroni International.
Sono invece 15 le aziende di particolare interesse individuate in fiera, per circa 25 tipologie di vino candidati a entrare nell’enoteca di Tesori d’Italia.
Una partnership concreta e costruttiva che nasce a San Marino sotto i migliori auspici e che, sperando in una prossima e definitiva apertura del Giappone, dà appuntamento al nostro pubblico e alle nostre imprese alla prossima edizione a Tokyo in ottobre.
